Susanna Mati, filosofa e scrittrice, ha insegnato per molti anni Estetica allo IUAV di Venezia. Tra i suoi libri: Friedrich Nietzsche. Tentativo di labirinto, Feltrinelli 2017; Filosofia della sensibilità. Per un'estetica come pensiero mitologico, Moretti & Vitali 2014; La decisione di Platone. Sulla “condanna dell’arte”, il melangolo 2010; Ninfa in labirinto, Moretti & Vitali 2006. Per Feltrinelli ha curato e introdotto le opere di Nietzsche La nascita della tragedia (2015), Così parlò Zarathustra (2017), L'anticristo (2018), Poesie (2019), Al di là del bene e del male (2020), oltre a F. Hölderlin, Poesie scelte (2010; 2018), Novalis, Inni alla notte e Canti spirituali (2012; 2017), Platone, Fedro (2013). Ha inoltre curato W. F. Otto, Le Muse (Fazi 2005) e K. Reinhardt, I miti di Platone (il melangolo 2015). Per Mimesis ha scritto insieme a F. Rella le ricerche su Georges Bataille, filosofo (2007; trad. francese: Vrin-Mimesis France 2010; trad. brasiliana: UFSC 2010), Nietzsche: arte e verità (2008), Thomas Mann. Mito e pensiero (2012), e curato G. Bataille, Lascaux. La nascita dell'arte (2007).