György Lukács
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György Lukács (1885-1971) è stato il teorico più rilevante del “marxismo occidentale”. Nato a Budapest si è formato prevalentemente in Germania dove, legato a Rickert, Rimmel e Weber, ha conosciuto le idee del neokantismo e dello storicismo. Poco dopo, accostatosi al pensiero di Kierkgaard, Shopenhauer, Nietzsche e Dostoevskij, comincia lo studio delle opere di Marx ed Engels. Nel 1919 si iscrive al partito comunista e nel 1923 pubblica la sua opera fondamentale Storia e coscienza di classe. Tra le altre sue opere più note: Saggi sul realismo, 1946; Prolegomeni a un’estetica marxista, 1957; Il giovane Hegel, 1967; Estetica, 1975; Ontologia dell’essere sociale, 1985.

 

I libri di György Lukács in catalogo:

 

la distruzione della ragione