Pilo Albertelli (1907-1944), medaglia d’oro al valor militare, fu tra i fondatori del Partito d’Azione e, dopo l’8 settembre 1943, tra i capi, a Roma, delle formazioni partigiane di Giustizia e libertà. Scoperto, torturato per venti giorni e poi ristretto nel carcere di Regina Coeli, concluse i suoi giorni alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944. Filosofo e filologo, allievo e poi collaboratore di Guido Calogero, fu autore de Gli Eleati, testimonianze e frammenti (1939), de Il problema morale nella filosofia di Platone (1939) (oggi riproposti per i tipi di Mimesis) e di approfondimenti d’estremo interesse sul pensiero rousseauiano e kantiano. Il Regio Liceo Umberto I di Roma, ove aveva insegnato filosofia e storia dal 1935 al 1942, oggi porta il suo nome.