Collana di Geofilosofia diretta da Luisa Bonesio e Caterina Resta.
Comitato Scientifico
Massimo Cacciari, Franco Cassano, Serge Latouche, Alberto Magnaghi, Massimo Quaini.
Dopo la fine dell’ordine cosmico su cui si reggevano le civiltà antiche, dopo il tramonto della Cristianità medievale e il naufragio del delirio prometeico della Modernità, il globo sul quale ormai sappiamo d’avere un destino comune attende con urgenza un nuovo Nomos. Diviene dunque ineludibile, di fronte alla crisi che pervade ogni aspetto della vita sul nostro pianeta, tornare a pensare il senso e le possibili forme del nostro abitare sulla Terra. Ciò può avvenire soltanto a partire da un radicale ripensamento del Luogo, in quanto spazio non meramente astratto e geometrico, ma concreto lembo di terra, ogni volta singolare, qualificato dall’incontro tra natura e cultura e dalle loro stratificazioni storiche, nel convincimento che l’odierno galoppante processo di delocalizzazione non produce unicamente spaesamento, ma impedisce anche ogni possibilità di futuro soggiorno, senza del quale l’umanità è certamente destinata alla sparizione.