Tiziana Migliore
La parola trasformatrice
Strutture, enunciazione, intersoggettività
Collana diretta da Paolo Fabbri e Gianfranco Marrone.
Comitato Scientifico
Jacques Fontanille (Università Limoges), Jean-Marie Klinkenberg (Università di Liège), Jorge Lozano (Madrid, Università Complutense, Madrid), Isabella Pezzini (Università Sapienza, Roma).
La Collana vuol dar conto delle ricerche semiotiche d’oggi, dove lo sguardo interessato e critico verso la società e la cultura contemporanee è reso più acuto da lenti metodologiche ormai sperimentate, e comunque in continua elaborazione e ostinato perfezionamento. Con ciò, essa intende rinunciare agli sterili rompicapo che oggi affliggono molta pubblicistica di settore, interessandosi semmai alle basi epistemologiche della disciplina, laddove si son formate, all’inizio del Novecento, tra fenomenologia, teoria delle arti visive, linguistica, critica letteraria e antropologia comparata. Irridendo le troppe eutanasie, se non suicidi, oggi praticate dalla critica, letteraria come sociale, Insegne rivendica l’uso di un metodo d’analisi che, per non farsi banale esercizio scolastico, si pone come organon di categorie e concetti interdefiniti. Da cui un assoluto disinteresse verso la cieca dipendenza dall’ultima novità, in vista semmai di una collezione dove nuove proposte editoriali si affiancheranno a ripescaggi di classici, raccolte di saggi, traduzioni.
Strutture, enunciazione, intersoggettività
Introduzione e postfazione di Jorge Lozano
Sulle tracce semio-estetiche della foto di scultura
Alterità immaginate e dinamiche culturali
Il “parlar coperto” nel ciclo Fugger di Vincenzo Campi
Linguaggi della cucina, del cibo, della tavola
Logiche del sensibile tra corpi, oggetti, passioni