La rivista Itinerari nasce nel 1962 per volontà di Francesco Paolo Giancristofaro, già nominato Benemerito della Scuola, della Cultura e dell'Arte dal Presidente della Repubblica. Da allora si sono avvicendate alla direzione importanti figure di studiosi e oggi, dopo oltre sessant’anni, la Redazione ha deciso di dare ulteriore sviluppo alla Rivista attraverso la pubblicazione dei Quaderni d’Itinerari. La collana editoriale, autonoma rispetto alla rivista, è però legata al medesimo progetto culturale: proporre un’analisi e uno studio dei fenomeni più recenti, senza mai trascurare il ricorso alle strutture, ai metodi, agli elementi di indagine offerti dalla tradizione e dalla sua storia, superando ogni distinzione di scuola e di impostazione teorica. Al pari della Rivista, essa intende dare ospitalità e voce al dibattito filosofico in tutte le sue configurazioni presenti e passate. Obiettivo della collana è anche quello di ospitare le ricerche di giovani studiosi e studiose, tesi di dottorato e di abilitazione, progetti di ricerca ad ampio raggio. La collana si propone infine di ripubblicare testi e traduzioni in lingua italiana della tradizione classica del pensiero moderno e novecentesco, che hanno avuto uno specifico impatto sulla storia della filosofia e sulla riflessione teoretica e morale, ma che per ragioni editoriali non risultano più disponibili al pubblico dei lettori.

Direttori:
Stefania Achella, Adriano Ardovino, Enrico Peroli

Comitato scientifico
Chantal Marazia (Universität Duesseldorf) Georg Oswald (Universität Kiel) Holger Zaborowski (Universität Erfurt) Thomas Leinkauf (Westfälischen Wilhelms-Universität und Direktor der Leibniz-Forschungsstelle Münster) Kurt Appel (Katholisch-Theologischen Fakultät der Universität Wien) Giampiero Moretti (Università degli Studi di Napoli L'Orientale) Edoardo Massimilla (Università degli Studi di Napoli Federico II) Luca Illetterati (Università degli Studi di Padova) Adriano Fabris (Università di Pisa) Mario De Caro (Università di Roma Tre) Giuseppina Strummiello (Università degli Studi Bari Aldo Moro)