Stefano Buscherini

Nel segno di Urania

Introduzione alla trigonometria greca e al calcolo delle corde

€ 12,00

Stefano Buscherini

Nel segno di Urania

Introduzione alla trigonometria greca e al calcolo delle corde

Informazioni
Introduzione di: Antonio Panaino

Collana: Simorg
2010, 68 pp.
ISBN: 9788824469630
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Sinossi

La nascita della trigonometria è dovuta alla necessità degli astronomi antichi di calcolare i movimenti dei corpi celesti. Più arduo è stabilire il nome del fondatore della disciplina: è molto probabile che la sua origine risalga ad Ipparco di Nicea, al quale è attribuita la prima tavola delle corde, antesignane della moderna funzione trigonometrica “seno”, anche se il più antico testo esistente che contiene calcoli trigonometrici è solo l’Almagesto di Tolemeo. Tuttavia, le conoscenze matematiche necessarie alla costruzione di tali tavole si basano su teorie più antiche e ciò ha portato a credere che molto probabilmente esse fossero il risultato finale di un lungo studio preparatorio. Il presente studio, oltre ad analizzare le principali proposizioni che sono alla base della trigonometria greca (compresa la trigonometria sferica esposta per la prima volta da Menelao), prende anche in considerazione il sistema greco di numerazione, le frazioni sessagesimali e le operazioni aritmetiche impiegate anticamente nella stesura e nel calcolo delle tavole.


Stefano Buscherini si è laureato prima in Matematica e poi in Storia Orientale e ha conseguito il dottorato di ricerca “Società Regalità Sacerdozio nella Metodologia storica, filologica e antropologica (secoli V – XVI)” presso l’Alma Mater Studiorum dell’Università degli Studi di Bologna. Si occupa di matematica antica con un particolare interesse per le sue applicazioni nell’ambito dell’astronomia e dell’astrologia iranica pre-islamica. Attualmente collabora con la Cattedra di Studi Iranici dell’Università di Bologna, presso il dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali, decentrato in Ravenna, e con la Sezione Emilia-Romagna dell’IsIAO.