Requiescere noctem. Forme e linguaggi dell'ospitalità

Studi per Domenico Mugnolo

Informazioni
A cura di: Pasquale Gallo, Maurizio Pirro e Ulrike Reeg

Collana: Il quadrifoglio tedesco
2015, 428 pp.
ISBN: 97888557528861
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Sinossi

Discorsi sull’ospitalità pervadono in misura crescente la cultura contemporanea, intrecciandosi con numerose costellazioni affi ni (amicizia, convivialità, accoglienza) e assumendo un orientamento sempre più articolato e plurale. Sulla prospettiva dell’ospitante e su quella dell’ospitato ricadono due ermeneutiche autonome ma interdipendenti. Esse mirano a riconoscere i condizionamenti storico-culturali che determinano la posizione identitaria degli attori coinvolti nel meccanismo dell’ospitalità e a suggerire possibili percorsi di ibridazione e di incontro. Storici della letteratura, linguisti, storici della fi losofi a e dell’arte rifl ettono qui sulle forme fi nzionali e sugli statuti teorici che dal Quattrocento in poi si sono addensati su questo motivo così ricco di implicazioni pragmatiche.

Pasquale Gallo è professore associato di Letteratura tedesca presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Ha pubblicato saggi su autori della ex-RDT e la monografi a Il teatro dialettico di Heiner Müller (Lecce 1987). Si è dedicato allo studio della letteratura tedesca del ‘700 con la pubblicazione dei volumi L’orso danzante. Una immagine circense in P. Fleming, G. E. Lessing e H. Heine (Fasano 1992) e Fabula docet (Bari 2002). Negli ultimi anni ha rivolto l’attenzione alla letteratura tedesca dell’interculturalità curando il volume Die Fremde. Forme di interculturalità nella letteratura tedesca contemporanea (Fasano 1998) e pubblicando vari saggi su autori stranieri che hanno scelto il tedesco come lingua letteraria.

Maurizio Pirro è ricercatore di Letteratura tedesca all’Università di Bari “Aldo Moro”. Ha pubblicato le monografie Anime floreali e utopia regressiva. Salomon Gessner e la tradizione dell’idillio (Pasian di Prato 2003), Costruir su macerie. Il romanzo in Germania negli anni Cinquanta (Bari 2009) e Come corda troppo tesa. Stile e ideologia in Stefan George (Macerata 2011). Si è occupato, con saggi, curatele e traduzioni, della letteratura del Settecento, della cultura conservatrice del ‘fine secolo’, della letteratura contemporanea.

Ulrike Reeg è professore associato di Lingua e traduzione tedesca presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Nelle sue ricerche si occupa in particolare di comunicazione interculturale, didattica della lingua, nonché della letteratura tedesca e degli sviluppi del tedesco contemporaneo.