
Roberto Evangelista
Il bagaglio politico degli individui
La "dinamica consuetudinaria" nella riflessione politica di Spinoza
Roberto Evangelista
Il bagaglio politico degli individui
La "dinamica consuetudinaria" nella riflessione politica di Spinoza
Usare come filo conduttore la teoria delle consuetudines – che ‘descrive per lo più una dinamica, che mette in gioco diverse facoltà dell’essere umano e che permette di costruire una vita in comune più stabile di quella che si determina naturalmente’ [...] sembra una mossa interessante e garantisce facilmente all’autore di fermarsi su un modello di societas come dato originario, in cui l’individuo si trova ad essere e non a proporre. Le consuetudines prendono posto ovunque ci siano degli individui, sia in stato di civiltà sia in stato di barbarie, e garantiscono la stabilità e la durata della vita affettiva ‘condivisa’, nonché il consenso al governo di un popolo. Le consuetudines, interpretate nella loro più remota distanza da un uso più propriamente giuridico, trovano espressione peculiare nell’exemplum della formazione della civitas degli Ebrei, iscrivendosi così ‘nell’ambito di un diritto comune non giuridico, ma naturale’.
Roberto Evangelista (Roma 1981) ha studiato filosofia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e presso l’Università degli studi di Padova. Ha scritto una tesi di Dottorato dal titolo Comunità e Natura. Immaginazione e razionalità in Spinoza.