
Lost è, con tutta probabilità, il telefilm più enigmatico e intrigante della storia della televisione. Oltre all’intreccio e ai continui colpi di scena, la serie creata da
J.J. Abrams, Damon Lindelof e Carlton Cuse deve il suo successo mondiale al fatto che affronta in modo accattivante alcune tematiche filosofiche fondamentali e così vicine alle esigenze esistenziali e spirituali dell’uomo. Questo libro vuole essere una guida, a un tempo turistica e metafisica, attraverso il mondo di Lost, un prontuario che illustri tutte le questioni filosofiche sollevate dalla serie, dal libero arbitrio alla necessità, dal senso della vita alla casualità che domina l’esistenza umana, dalla natura del tempo alla possibilità di cambiare il passato, dall’esistenza di un destino individuale e collettivo agli infiniti universi prodotti dalle nostre scelte.
Roberto Manzocco, dottore di ricerca in storia della scienza e giornalista scientifico, lavora per diverse testate nazionali e si occupa da anni di vari argomenti, dalla Teoria Generale dei Sistemi e della Complessità alla divulgazione delle biotecnologie, dalla politica dell’Unione Europea alla pragmatica della comunicazione umana. Per i nostri tipi ha già pubblicato Twin Peaks, David Lynch e la filosofia.