
Paolo Mottana
Piccolo manuale di controeducazione
Un piccolo libro per scuotere la polvere, il cemento e il gesso che soffocano i sensi, i corpi e i gesti nei reclusori scolastici, negli obitori del sapere e negli annessi feretri in forma di libro, così come troppo spesso anche negli attori al perenne tramonto della gran tragicommedia dell’educazione. Idee inattese e istruzioni necessarie per rovesciare credenze ossificate, ideologie aberranti e poteri inamovibili e ritrovare l’appetito bruciante, sessuato e nervoso di capire, di fare e di pronunciare il violento sì alla vita che le nostre diseducazioni ci hanno intimato di tacere.
Paolo Mottana parla, scrive e cerca di diffondere una filosofia dell’educazione e dell’immaginazione incarnata e trasgressiva all’Università di Milano Bicocca e all’Accademia di Brera. Tra i suoi ultimi lavori: Antipedagogie del piacere: Sade e Fourier e altri erotismi (2008), L’immaginario della scuola (a cura di), (Mimesis, 2009), L’arte che non muore (Mimesis, 2010), Eros, Dioniso e altri bambini. Scorribande pedagogiche (2010).