Giuseppe Bonvegna

Politica, religione, Risorgimento

L’eredità di Antonio Rosmini in Svizzera

Informazioni
Collana: Filosofie
2012, 128 pp.
ISBN: 9788857509075
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Sinossi

L’eredità di Antonio Rosmini in Svizzera è un aspetto del pensiero del filosofo di Rovereto ancora non molto valorizzato dalla critica, ma che costituisce un contributo importante per una più completa comprensione di alcuni passaggi cruciali del Risorgimento italiano. Il volume, dopo una messa a fuoco dei primi contatti di Rosmini con l’ambiente culturale e politico del Canton Ticino (concretizzatisi nella pubblicazione a Lugano delle Cinque Piaghe della Santa Chiesa nel 1848), mostra come il coinvolgimento di Rosmini con la realtà elvetica abbia riguardato non solo il Canton Ticino, ma la Svizzera in quanto tale. Anche attraverso il contributo che diede alla missione diplomatica di pacificazione religiosa dei Cantoni elvetici all’indomani della guerra del Sonderbund, Rosmini ebbe modo di mettere alla prova alcuni aspetti della sua proposta ecclesiologica e filosofico-politica, lasciando un’eredità che avrebbe influito, alla fine del secolo, sulla creazione della Diocesi di Lugano.

Giuseppe Bonvegna (Milano, 1976) si è laureato in Filosofia all’Università Cattolica di Milano, dove ha conseguito il dottorato di ricerca e dal 2010 è Ricercatore in Storia della filosofia e Docente per affidamento di Istituzioni di metafisica presso la Facoltà di Scienze della Formazione. Ha anche svolto attività scientifica e didattica presso la Facoltà di Teologia di Lugano. È autore di un volume su John Henry Newman (Per una ragione vivente. Cultura, educazione e politica nel pensiero di John Henry Newman, Milano 2008) e di studi su Emiliano Avogadro della Motta, Luigi Taparelli d’Azeglio, Alberto De Mojana, Gabriel Marcel, Paul Ricoeur, Ernst-Wolfgang Böckenförde.