
Monica Schweizer
Ricerche su inediti relativi al rapporto Sraffa-Wittgenstein
Lo studio e le riflessioni esposti nel presente lavoro prendono spunto dalla lettura dell’introduzione alle Ricerche filosofiche, dove Wittgenstein, citando Sraffa, riconosce verso quest’ultimo il merito di un incessante stimolo nei confronti del suo pensiero. Da più parti erano emersi indizi che portavano a quella che, all’inizio della ricerca, era poco più di un’ipotesi: l’influenza di Sraffa sul pensiero di Wittgenstein. La ricerca mira a fare chiarezza su questo rapporto intellettuale attraverso l’analisi dei testi e degli articoli attualmente disponibili, delle testimonianze orali e, soprattutto, della documentazione inedita recentemente ricomparsa, la quale si compone, in prevalenza, di alcune lettere manoscritte di Wittgenstein riconducibili ad un lasso di tempo che va dai primi anni trenta fino alla sua morte.
Monica Schweizer, nata a Feltre (BL), si trasferisce a Padova nel 1996 dove si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia: dopo la laurea perfeziona la sua ricerca negli anni del dottorato, al termine del quale ottiene il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia con una tesi riguardante il rapporto intellettuale tra Sraffa e Wittgenstein.