Diego Zucca

Esperienza e contenuto

Studi di filosofia della percezione

Informazioni
Collana: La Scala e l’album
2012, 564 pp.
ISBN: 9788857511849
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 38,00  € 36,10
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Attraverso i nostri sensi, e le esperienze percettive che l’esercizio dei sensi produce in noi, diventiamo coscienti del mondo circostante e ne conosciamo degli aspetti precipui. L’esperienza percettiva – sorgente primaria di conoscenza del mondo-ambiente – è un fenomeno tanto familiare dal punto di vista della nostra coscienza immediata, quanto enigmatico dal punto di vista della riflessione filosofica e scientifica: cosa determina la nostra capacità di essere in contatto percettivo col mondo? Cosa determina il contenuto di una percezione? Cosa è la coscienza percettiva e come può produrre conoscenza “razionale”? Quali sono gli oggetti della percezione e che relazione c’è fra percezioni e credenze, fra percetti e concetti, fra esperienza e ragione? E di cosa siamo consci nelle esperienze erronee, illusorie o allucinatorie? Al crocevia fra scienze cognitive, filosofia della mente, semantica, epistemologia e metafisica, il tema della percezione continua ad affascinare i filosofi. Il libro di Diego Zucca discute criticamente i maggiori nodi problematici della filosofia contemporanea della percezione, proponendo nel contempo una teoria d’insieme e offrendo infine una ricostruzione storica della concezione aristotelica della percezione.

Diego Zucca ha studiato e svolto attività di ricerca a Venezia, Parigi, Berlino, Edimburgo, New York. Ha pubblicato volumi e saggi sull’ontologia, la filosofia della natura e la psicologia aristoteliche, e sul neo-hegelismo nella filosofia contemporanea. La filosofia antica (specialmente Aristotele) e la filosofia della percezione sono i suoi principali ambiti di interesse. È stato docente di Storia della Filosofia Antica presso l’Università di Sassari. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ove collabora con la cattedra di Storia della filosofia. Tra le sue pubblicazioni: Essere linguaggio discorso. Aristotele filosofo dell’ordinario, Mimesis, Milano-Udine, 2006.