
Questa importante opera del 1927 di Valentin N. Vološinov (1885-1936), che fu uno dei maggiori rappresentanti del “Circolo di Michail Bachtin” degli anni Venti, è una critica - costruttiva - tutt’ora valida ed efficace dei presupposti filosofici e ideologici della psicoanalisi. Essa per molti aspetti, e in particolare per il rapporto che stabilisce tra inconscio, linguaggio e ideologia, anticipa, con tratti originali notevoli, l’interpretazione della psicoanalisi da parte di Jacques Lacan e la critica a Freud di Gilles Deleuze e Félix Guattari. Il testo è preceduto da un’ampia introduzione di Augusto Ponzio, riconosciuto ormai come uno dei maggiori interpreti, a livello internazionale, dell’opera di Bachtin. In appendice “Al di là del sociale. Sul freudismo”, saggio del 1925 che costituì il nucleo originario da cui il libro fu sviluppato e che permette perciò di vedere come a partire da esso la critica al freudismo sia andata via via assumendo quella prospettiva che, per l’interesse che rivolge al linguaggio, al dialogo, all’alterità, caratterizza questa opera.
Michail M. Bachtin (Orël 1895 - Mosca 1975), filosofo e critico letterario, dopo decenni di isolamento, è ormai unanimemente riconosciuto come figura centrale della cultura europea del Novecento. Negli anni Venti i suoi lavori si intrecciano con quelli dei suoi amici del “Circolo di Bachtin”, tra cui V. N. Vološinov e P. N. Medvedev. Traduzioni italiane: Per una filosofia dell’atto responsabile (primi anni Venti, Pensa MultiMedia 2009), Tra linguaggio e letteratura (saggi 1926-30, Meltemi 2003), Il metodo formale nella scienza della letteratura (1928, di Pavel N. Medvedev, Dedalo 1977), Marxismo e filosofia del linguaggio (1929, di V. N. Vološinov, Manni 1999), Problemi dell’opera di Dostoevskij (1929, Edizioni dal Sud 1997), Problemi della poetica di Dostoevskij (1963, Einaudi 1968), L’opera di Rabelais e la cultura popolare del Medioevo e del Rinascimento (1965, Einaudi 1979), Estetica e romanzo (1975, raccolta di saggi, Einaudi 1979), L’autore e l’eroe (1979, raccolta di saggi, Einaudi 1988).