
“Naturalismo” è parola cruciale nel dibattito filosofico contemporaneo. In una delle sue più importanti accezioni, essa rimanda alla tendenza ad attribuire alle scienze naturali un ruolo culturale dominante e sovradimensionato. Il senso comune condiviso, i principi morali, la dimensione estetica e, in ultimo, la filosofia stessa sembrano esposti al rischio, per riprendere una nota formula di Habermas, di una vera e propria «colonizzazione» da parte di discipline scientifiche specializzate. Wilfrid Sellars è stato tra i primi a individuare questo problema, e tra quelli che meglio lo hanno impostato, assegnando il giusto rilievo all’impresa scientifica ma nel contempo sollevando perplessità sull’idea stessa di naturalizzazione, dei problemi filosofici così come delle «immagini manifeste» della vita ordinaria.
Francesco Gusmano (Catania, 1970), laureato in lettere classiche, ha condotto studi e ricerche sul pensiero contemporaneo. Tra i temi oggetto di interesse, la filosofia di Wilfrid Sellars. Ha pubblicato vari articoli su riviste e periodici. Si occupa di giornalismo culturale e di problemi legati al mondo dell’informazione.