
Giuseppe Armocida, Gaetana Silvia Rigo
Dove mi ammalavo
La geografia medica nel pensiero scientifi co del XIX secolo
Giuseppe Armocida, Gaetana Silvia Rigo
Dove mi ammalavo
La geografia medica nel pensiero scientifi co del XIX secolo
La letteratura medica è ricca di riferimenti anche dettagliati sui percorsi di guarigione riconosciuti in differenti epoche dalla medicina ufficiale, delineando l’opportunità di soggiorni diversificati per malattia e per malato. Pure frequente era in passato il richiamo alle intrinseche dannosità per la salute umana di alcuni luoghi rispetto ad altri, realtà ben note alla medicina che annotava particolari e particolarità epidemiologiche localizzate. I due aspetti contribuiscono nell’insieme a far emergere il quadro di una geografia medica che da semplice raccolta di informazioni si configurò - segnatamente durante il secolo XIX - al pari di una disciplina avente un proprio nucleo di metodo, di studio e di ricerca. Si tratta di un capitolo sostanzialmente dimenticato dalla storiografia medica italiana e questo volume cerca di porre parziale rimedio alla disattenzione, per indagare la fortuna e la sfortuna della geografia medica che aveva goduto a lungo di una buona attenzione ed era andata poi declinando fino ad essere dimenticata proprio dai medici. È una storia assai complessa che, a partire dai documenti di età moderna, prende in considerazione le forme ottocentesche di quella geografia per studiarle in chiave aggiornata e capirne le intersezioni con le altre discipline dominanti nell’istruzione e nella professione del medico.
Giuseppe Armocida, ordinario di Storia della Medicina nell’Università degli Studi dell’Insubria (Varese), è presidente della Società Italiana di Storia della Medicina.
Gaetana Silvia Rigo, ricercatore a contratto in Igiene nell’Università degli Studi di Pavia, è redattore capo della Rivista di Storia della Medicina.