Percorsi di genere

Letteratura filosofia studi postcoloniali

Informazioni
A cura di: Giuliana Mocchi Fortunato M. Cacciatore Sandra Plastina

Collana: Percorsi di confine
2012, 166 pp.
ISBN: 9788857514307
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Sinossi

Il volume, che presenta le riflessioni di nove studiose, angliste, storiche della filosofia, psicoanaliste e filosofe del linguaggio, prende le mosse dalla convinzione che l’attraversamento dei confini tra generi e discipline rappresenti uno dei percorsi più significativi del pensiero delle donne e degli studi di genere. I contributi affrontano alcuni nodi concettuali della contemporaneità: dal multiculturalismo, al rapporto tra i saperi e le culture, al “corpo”, considerato come palinsesto di esperienze diverse, individuali e collettive. Attraverso le opere di scrittrici e filosofe - in una prospettiva storica che dal tardo Seicento arriva fino ai nostri giorni - il volume propone, rispetto a quello tradizionale, un punto di vista alternativo da cui guardare le innumerevoli trasformazioni e i profondi cambiamenti che, immaginati dalle donne, hanno lavorato e lavorano come strutture profonde del nostro sapere.

Giuliana Mocchi insegna Storia della filosofia e coordina l’indirizzo filosofico della Scuola Dottorale Internazionale di Studi Umanistici (Università della Calabria). Tra le sue pubblicazioni: “Individuum bene fundatum”. Controversie religiose moderne e idee per Leibniz, 2003; L’obbligazione morale in Catharine Trotter Cockburn, in Natura, storia e società, 2010.

Fortunato M. Cacciatore insegna Storia della filosofia (Università della Calabria). I suoi percorsi di ricerca riguardano: Hegel, Spengler e la Kulturkritik, l’eredità di Marx, Labriola, Gramsci; il pensiero di Derrida, di Balibar, di Laclau, di Mouffe. Tra i suoi lavori: Protestantesimo e filosofia in Hegel, 2004; Indagini su Oswald Spengler, 2006; Per una storia del concetto di ideologia. A partire dalla lettura di É. Balibar, in Aspetti del pensiero di Marx, 2011.

Sandra Plastina insegna Storia della filosofia moderna (Università della Calabria). Tra i suoi lavori più recenti: Gender Trouble and Ethics of Translation, in Translating Gender, 2011; Olimpia Fulvia Morata, un’umanista protestante, 2012; Filosofe della modernità. Il pensiero delle donne dal Rinascimento all’Illuminismo, 2011; ‘Corpo’, in Filosofia della psicoanalisi. Un’introduzione in 21 passi, 2012.