
Thomas Reid
Saggio sulla memoria
Thomas Reid, fondatore e principale esponente della cosiddetta “scuola scozzese del senso comune”, è il critico ufficiale di quella tradizione di pensiero che, sotto l’etichetta
di “empirismo britannico”, va da Locke a Hume. Degli empiristi Reid criticò la metodologia, l’epistemologia e, soprattutto, la teoria delle idee. In questo breve saggio, per la prima volta pubblicato in traduzione italiana, Reid si concentra sulla memoria, attaccando l’analisi datane dai teorici delle idee e soffermandosi su alcuni argomenti ad essa connessi, come il concetto di tempo e la metafisica dell’identità personale.
Andrea Guardo si è addottorato in filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, dove tutt’ora svolge attività di ricerca. Tra le sue pubblicazioni Empirismo senza fondamenti (Milano, 2007), Il Mito del Dato (Milano-Udine, 2009) ed articoli in Philosophical Studies e nell’European Journal of Philosophy.