In Studi di filosofia della prassi, Severino compie un’analisi critica del metodo husserliano attraverso l’esame di un esempio emblematico: l’apparire di un cubo. L’esempio è significativo per l’intera tradizione fenomenologica in quanto viene ripreso e discusso costantemente tanto da Husserl, quanto da Heidegger, Merleau-Ponty e Sartre. L’esame critico di questo caso rappresenta il perno della nostra riflessione sull’esperienza immediata presente in Fenomenologia eretica. Al fine di avviare un confronto col pensiero di Severino, presentiamo una sintesi aggiornata del secondo capitolo, sintesi che è dedicata all’analisi dell’apparire della cosa.
Toward a New Realism: the Appearing of the Thing. Dialogue with Emanuele Severino
In Studi di filosofia della prassi, Severino makes a critical analysis of the Husserlian method by examining a paradigmatic example: the appearance of a cube. The example plays an important role in the entire phenomenological tradition since it has constantly been recalled and discussed by Husserl, Heidegger, Merleau-Ponty and Sartre. The critical examination of this example represents the focus of my observations on immediate experience which are collected in Fenomenologia eretica. In order to start a confrontation with the thought of Severino, we present an up-to-date summary of the second chapter, a synthesis which centered on analyzing the appearance of the thing.
- Presentazione
- Discussioni su verità e contraddizione
- ETICA, RELIGIONE, SENTIMENTO
- “Agire” senza contraddizione
- La follia della croce. Sulle aporie del Cristianesimo
- Verità e fede. Note sulla proposta teorica della Scuola teologica di Milano
- Dire l’indicibile come etica dell’attesa. Dal discorso di Emanuele Severino alla consapevolezza dell’errore nella soluzione del paradosso femminista
- Identità e divenire. Giovanni Gentile: dal pensiero al sentimento
- LOGICA E ONTOLOGIA