Franco Maiullari

L'inferiorità e la compensazione

Principi di analisi adleriana per il terzo millennio

Informazioni
Collana: Frontiere della psiche
2013, 102 pp.
ISBN: 9788857516660
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Sinossi

Uno dei concetti che la cultura del secolo scorso ha quasi del tutto ignorato è quello di inferiorità. L’impressione è che il concetto di inferiorità sia stato considerato inutile, o antiquato, forse perché ritenuto troppo rozzo nella sua essenzialità. Ma è anche possibile che sia diventato un concetto tabù perché tocca la falsa coscienza di chi si pensa superiore, o per nascita, o per bravura, o per fortuna. Chi ha il potere o ritiene di averlo, chi vive nel miraggio del potere come principale ragione di vita, forse rifiuta il concetto di inferiorità perché non vuole sentirsi uguale a quelli che il potere non ce l’hanno, o non riusciranno mai ad averlo. Inferiorità è un termine troppo scarno e diretto a cui si preferiscono termini più complessi, che però non cancellano la realtà di quegli individui che provano sulla propria pelle il senso di pochezza, o di nullità, insicurezza, incertezza, o di non essere considerati all’altezza da chi quell’altezza ritiene di possederla. È come se fosse stato rimosso da una cultura piena di sé, che in apparenza viaggia luminosamente verso la perfezione, ma che ha sempre meno pazienza di guardarsi indietro, forse perché ha paura di vedere che le sue imperfezioni e i suoi limiti essenziali, cioè le sue inferiorità costituzionali, sono ancora tutte lì, sempre oscure e misteriose come il fondo dell’universo.

Franco Maiullari è medico, specialista Vivere è compensare un’inferiorità in Neuropsichiatria infantile, psicoterapeuta e analista adleriano, didatta SIPI (Società Italiana di Psicologia Individuale). Dopo aver lavorato per molti anni in Svizzera come responsabile di alcune strutture psichiatriche cantonali, dal 2012 ha uno studio di psicoterapia a Minusio (Cantone Ticino) e a Milano, dove dirige anche il “Gruppo adleriano di ricerca e formazione Francesco Parenti”. Accanto al lavoro professionale e agli scritti di psicoterapia coltiva l’interesse per la filologia greca nel cui ambito ha pubblicato vari lavori, il più importante dei quali è la traduzione e il commento dell’Edipo Re di Sofocle. Per ulteriori notizie si rinvia al sito internet www.francomaiullari.com