Francesco Ceraolo

Verso un'estetica della totalità

Una lettura critico-filosofica del pensiero di Richard Wagner

Informazioni
Collana: Filosofie del teatro
2013, 182 pp.
ISBN: 9788857518336
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Sinossi

In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Richard Wagner (1813-2013), questo volume propone una inedita e rifondativa lettura critico-filosofica dei temi più importanti dell’estetica wagneriana. Di norma considerato portatore di un confuso sistema ideologico-filosofico capace di influenzare le più tragiche esperienze del Novecento, oppure mera “appendice” alla ben più nota produzione artistica, il corpus degli scritti wagneriani è stato solo raramente indagato e valorizzato in quanto oggetto epistemologico autonomo, dotato cioè di un’autosufficiente capacità di significazione, e capace di aprire ad importanti considerazioni in ambito teorico-estetico. L’analisi approfondita degli scritti teorici wagneriani, proposta in questo volume, rivela invece come il percorso estetico del compositore tedesco compendi alcuni dei temi portanti del pensiero ottocentesco, e sia capace di dare conto di una vera e propria antropologia dell’essere sociale che la letteratura critica ha lungamente mancato di sistematizzare. Per gran parte del Novecento infatti, gli anatemi nietzscheani e adorniani sul “caso Wagner” hanno, di fatto, chiuso ad un possibile ripensamento dell’estetica wagneriana nei termini di una teoria non esclusivamente riducibile al suo forte impianto ideologico. Solo ultimamente, ad opera di filosofi come Badiou e Žižek, si è rivalutata l’eredità wagneriana quale momento dialettico di sottrazione del pensiero alle gabbie rigide della modernità, e strumento propedeutico ad una critica radicale al nichilismo postmoderno. Rileggendo in quest’ottica il corpus degli scritti wagneriani, il volume propone un Wagner eclettico pensatore di un comunitarismo estetico, erede della tradizione idealistica, e capace ancora oggi di orientare le sorti di un pensiero che voglia emanciparsi da qualsiasi forma di relativismo.

Francesco Ceraolo (1980), Dottore di ricerca, ha insegnato storia del teatro presso il Queen Mary College della University of London. Fa parte della redazione della rivista Fata Morgana. È autore di numerose pubblicazioni su riviste italiane ed internazionali e dei volumi: Registi all’opera, note sull’estetica della regia operistica (Roma, 2011) e L’immagine cinematografica come forma della mediazione. Conversazione con Vittorio Storaro (Milano, 2012).