Traduzione di: Francesco Vitale e Mauro Senatore
Collana: Filosofie
2013, 384 pp.
ISBN: 9788857519067
Dall’Introduzione a L’origine della geometria di Husserl (1962) a La verità in pittura (1978), Rodolphe Gasché ricostruisce nei minimi dettagli genesi e struttura delle nozioni chiave della decostruzione: archi-traccia, différance, supplemento, iterabilità, ri-marca. In particolare, Dietro lo specchio esplicita la portata filosofica della decostruzione inscrivendola in una tradizione molto precisa e quale risposta ai problemi fondamentali che in questa tradizione restano irrisolti: si tratta della moderna filosofia della riflessione che, nel suo sviluppo da Cartesio a Kant, da Fichte a Hegel, tenta di rendere conto del problema inaugurale della filosofia: “la fondazione ultima di ciò che è”.
Rodolphe Gasché, allievo di Jacob Taubes, discepolo di Derrida fin dagli anni 60, oggi è SUNY distinguished Professor e Eugenio Donato Professor of Comparative Literature presso la State University di New York a Buffalo. A Jacques Derrida ha dedicato alcuni studi considerati decisivi nella ricezione anglosassone della decostruzione: The Tain of Mirror: Derrida and the Philosophy of Reflection (1986), Inventions of Difference. On Jacques Derrida (1994), Views and Interviews. On ‘deconstruction’ in America (2007).