Louis-Bertrand Castel
L’uomo morale contro l’uomo fisico di Rousseau
Lettere filosofiche, dove si confuta il Deismo contemporaneo
Louis-Bertrand Castel
L’uomo morale contro l’uomo fisico di Rousseau
Lettere filosofiche, dove si confuta il Deismo contemporaneo
“L’uomo morale contro l’uomo fisico di Rousseau” è una delle risposte del mondo religioso all’ipotesi dell’uomo selvaggio di Jean-Jacques Rousseau. L’opera di Louis Bertrand Castel, che dunque non è solamente lo strambo inventore della musica per gli occhi, prende spunto dalla pubblicazione e divulgazione del testo “Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza tra gli uomini” del filosofo ginevrino.
Louis-Bertrand Castel (1688-1757) è stata una figura di spicco all’interno della redazione delle Mémoires de Trévoux . Autore de “L’Ottica dei colori” (1740), la sua fama è legata al fantastico progetto del clavicembalo per gli occhi, meraviglioso strumento sinestetico che permetteva la fruizione contemporanea della musica e del colore. Nel corso della sua vita, ebbe modo di intessere legami d’amicizia con Montesquieu, Voltaire e il giovane Rousseau che introdusse nel mondo dei salotti parigini.
Marco Caccavo è laureato in Filosofia e insegna storia, geografia e letteratura italiana per il Ministère de l’Éducation nationale francese. Si occupa di estetica del XVIII secolo. Ha curato la traduzione e la nota biografica della prima edizione italiana de L’ottica dei colori, di Louis Bertrand Castel, a cura di Maristella Trombetta.
Michael O’Dea, professore emerito di Lettere moderne all’Università Lyon 2 e membro dell’UMR Lire, è anche membro del comitato della Società Jean-Jacques Rousseau di Ginevra ed è stato presidente della Rousseau Association. È autore di numerosi articoli su Rousseau, Diderot e l’Encyclopédie, si interessa particolarmente alla teoria musicale di Rousseau.