Lukasiewicz riteneva che la logica classica ci condannasse al determinismo: per il Principio di Bivalenza (‘Tutti gli enunciati dichiarativi sono veri o falsi’), l’esempio aristotelico “Domani ci sarà una battaglia navale” è, già oggi, vero o falso. Sembra sia già determinato, oggi, che domani ci sarà, o che non ci sarà, una battaglia navale. Lukasiewicz propose un tipo di logica polivalente, in cui oltre a Vero e Falso c’è un valore di verità, Indeterminato, che si applica a enunciati sui futuri contingenti. Varie logiche parziali sono state quindi sviluppate e applicate ad altri fenomeni che sembrano coinvolgere l’indeterminato: la vaghezza, i termini non denotanti, e i paradossi semantici, come il Mentitore. In questo saggio esploro la nozione di indeterminatezza al centro delle logiche parziali, e considero una serie di diffi coltà fi losofi che da essa originate.
Lukasiewicz believed that classical logic forces us to accept determinism: by the Law of Bivalence (‘All declarative sentences are either true or false’), the Aristotelian example “There will be a sea battle tomorrow” is, today, either true or false. It seems to be already determined, today, that tomorrow there will be, or that there will not be, a sea battle. Lukasiewicz proposed a many-valued logic where, besides the True and the False, the value Indeterminate is admitted, and applied to future contingents. Many partial logics have then been developed and applied to other phenomena prima facie involving indeterminacy: vagueness, non-denoting terms, semantic paradoxes like the Liar. In this essay I explore the notion of indeterminacy at the core of partial logics, and I consider some philosophical diffi culties produced by it.
- Presentazione
- LIBERTÀ, AZIONE, TECNICA
- Logica, libertà e indeterminatezza
- Dal sogno del demone al sogno della farfalla
- La peritropé di tutti i discorsi sul Principio
- Libertà e liberazione
- La libertà nell’età della tecnica
- Eternità e libertà
- Tecnica, ricerca del limite e agire per la verità
- DISCUSSIONI