Rossella Fabbrichesi

Peirce e Wittgenstein: un incontro

Immagine, prassi, credenza

Informazioni
Collana: Eterotopie
2014, 148 pp.
ISBN: 9788857521718
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 14,00
Momentaneamente non disponibile Momentaneamente non disponibile Momentaneamente non disponibile
Sinossi

Il volume mette a confronto Peirce e Wittgenstein secondo alcune precise linee interpretative. Nella prima parte si riflette sulla nozione di segno e di icona in Peirce rapportata all’Abbildungstheorie wittgensteiniana; nella seconda si analizzano le nozioni di prassi e di senso comune, così come sono state delineate in modo diverso, ma convergente, da entrambi gli autori. La letteratura critica sui rapporti tra i due pensatori risulta esigua, ma il tema del pragmatismo di Wittgenstein è oggi molto dibattuto. Il volume vuole essere un contributo alla chiarificazione di questo argomento, oltre che una riflessione sull’uso dei segni, in particolar modo quelli iconici, e sul significato della parola ‘prassi’.

Rossella Fabbrichesi insegna Ermeneutica filosofica all’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi si sono inizialmente rivolti all’opera di Peirce (Il concetto di relazione in Peirce, 1992; Introduzione a Peirce, 1993), per poi orientarsi verso altri autori della tradizione logica e semiotica, riletti in chiave ermeneutica (I corpi del significato. Lingua, scrittura e conoscenza in Leibniz e Wittgenstein, 2000; con F. Leoni, Continuità e variazione. Leibniz, Goethe, Peirce, Wittgenstein. Con un’incursione kantiana, Mimesis, 2005). Negli ultimi tempi, si è dedicata a ricerche sul pensiero greco (La freccia di Apollo. Semiotica ed erotica nel pensiero antico, 2006) e sulla filosofia di Nietzsche (Agone nietzscheano, in Ermeneutica e grecità, 2009; Corps et incorporation dans Nietzsche, in Sinuosité du vivant, 2012). Il suo ultimo volume, pubblicato con Mimesis nel 2012, è In comune. Dal corpo proprio al corpo comunitario. è membro della Peirce Society, dell’Associazione Pragma e del Centro Interuniversitario sul pragmatismo. Dirige varie collane editoriali e fa parte dei comitati scientifici di riviste italiane e internazionali.