Mari

Saperi geografici e immaginario letterario

€ 18,00  € 17,10

Mari

Saperi geografici e immaginario letterario

Informazioni
A cura di: Nicoletta Brazzelli; Anna Maria Salvadè

Collana: Trinidad
2014, 180 pp.
ISBN: 9788857523026
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 18,00  € 17,10
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Il mare, entità geografica e culturale che si oppone alla terraferma, ha nutrito l’immaginario europeo ed extraeuropeo nel passato e continua a essere una presenza cruciale nel mondo contemporaneo ‘globalizzato’. In quanto luogo di passaggio privilegiato, nello stesso tempo centro e periferia, il mare è oggetto di rappresentazioni e di interpretazioni ricorrenti anche fortemente differenziate. Nel volume vengono raccolti saggi che proseguono le riflessioni interdisciplinari già sviluppate sulle isole e sui fiumi nella collana Trinidad, muovendosi in ambito geografico e turistico e secondo prospettive letterarie che coprono aree linguistiche e temporali diverse.

Gli autori dei saggi sono: Davide Bigalli, Nicoletta Brazzelli, Mario Maffi, Carlo Pagetti, Giuseppe Rocca, Guglielmo Scaramellini, William Spaggiari.

Nicoletta Brazzelli è ricercatrice di Letteratura inglese presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi studi riguardano prevalentemente le narrazioni di viaggio e di esplorazione, il romanzo coloniale e postcoloniale, le interazioni disciplinari fra geografia e letteratura. Dal 2009 organizza annualmente, presso l’Università degli Studi di Milano, giornate di studio interdisciplinari sulla rappresentazione dello spazio che coinvolgono studiosi di filosofia, geografia e letteratura.

Anna Maria Salvadè collabora alle attività del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell’Università degli Studi di Milano. Oltre ad alcuni contributi di argomento sette-ottocentesco (Bettinelli, Monti, Carducci), ha pubblicato il volume Imitar gli antichi. Appunti sul Castiglione (2006), e curato le edizioni delle Poesie di Francesco Algarotti (2009) e del XLIX libro della Storia d’Italia continuata da quella del Guicciardini di Carlo Botta (Le vestigia del terrore, 2011).