
Robert Kurz
Ragione sanguinaria
La crisi della modernità capitalistica è anche la crisi delle sue ideologie legittimatorie. Dopo la fine del socialismo di Stato la critica sociale ha surrogato un marxismo sociologistico con le sempiterne certezze della ragione illuministica. Sarà in nome dei “valori occidentali” e degli ideali illuministici che si realizzerà l’emancipazione umana? La risposta di Robert Kurz è categoricamente negativa: solo la critica fondamentale dell’Illuminismo può essere il presupposto di una prassi in grado di superare la paralisi della società mondiale.
Robert Kurz (1943-2012). Ha sviluppato una critica radicale della modernità e una nuova teoria della crisi mondiale attraverso l’analisi del sistema globale del capitalismo. Le sue teorie sono state pubblicate sulle riviste teoriche “Krisis” e “Exit!” e in numerosi libri. Di Kurz sono apparsi in Italia La fine della politica e l’apoteosi del denaro, L’onore perduto del lavoro e Manifesto contro il lavoro.
Samuele Cerea vive e lavora a Milano come insegnante ed educatore. Collabora con alcuni amici alla traduzione e alla divulgazione dei testi di Robert Kurz e degli autori che si riconoscono nel paradigma teorico noto in Germania come “critica del valore/dissociazione” (Wert-Abspaltungskritik).