Davide Rossi
Giona, Mosul e la Palestina
La crisi irreversibile di Siria, Iraq e Medioriente
Giona, Yunus in arabo e nel Corano, va a Ninive non per convertire i cittadini al suo credo, ma per testimoniare l’unicità di quel dio abramitico che è comune alle tre religioni del Mediterraneo. Da secoli il profeta riposava in una moschea di Mosul, meta per pellegrini di ogni fede e per questo abbattuta dagli integralisti dello stato islamico. Davide Rossi analizza approfonditamente la crisi irreversibile che sta cambiando il Medioriente e al contempo indica nella conoscenza reciproca tra le culture e le religioni il percorso indispensabile per costruire quel dialogo fondamentale per costruire l’Europa e il mondo di domani.
Davide Rossi docente, storico e giornalista, è direttore del Centro Studi “Anna Seghers” di Milano e dell’ISPEC, Istituto di Storia e Filosofia del Pensiero Contemporaneo di Locarno. A Kinshasa – Repubblica Democratica del Congo è vicedirettore dell’Institut International de Formation et Recherche “Patrice Lumumba”. Autore di svariati saggi dedicati alla storia, alla letteratura, alla cultura e al cinema dei paesi socialisti, ai popoli del Sud del mondo e al movimento internazionale dei lavoratori, è segretario generale del SISA - Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, responsabile dal 2007 del “Centro di Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e scuola di Barbiana” per la Lombardia e il Ticino e corrispondente dall’Italia per Sinistra.ch. Per Radio Cittadella di Taranto segue da oltre un decennio i più importanti festival del cinema. Dirige dalla fondazione nel 2000 il mensile culturale on line aurorarivista. it. È iscritto all’ANPI/VZPI di Trieste.