L'internata numero 6

“Né diario né romanzo, ma con la verità cruda del primo e la fantasia del secondo”. Così veniva presentata al pubblico la prima edizione de L’internata numero 6, apparsa a Roma nell’ottobre 1944. Ma il libro, bello e coraggioso, di Maria Eisenstein (che nell’Epilogo si lasciava intendere fosse stata inghiottita dalla Shoah) costituisce anche la prima testimonianza diretta su un campo di concentramento dell’Italia monarchico-fascista. Chi era realmente Maria? E quali sono, nel suo testo, gli esatti confi ni tra fi ction e realtà, tra “diario romanzato” e denuncia civile? A queste domande, e a tante altre ancora, dà risposta ora Carlo Spartaco Capogreco, che dell’Autrice ci restituisce il volto, il vero nome, il percorso di vita. E ci racconta anche le vicende di questo libro – sempre fresco e sorprendente – che si inseriscono, a pieno titolo, nella storia intellettuale del nostro Paese e nelle sue politiche della memoria.

Maria Eisenstein (1914-1994) nacque a Vienna da una famiglia ebraica di origini polacche e, negli anni Trenta, si trasferì a Firenze per frequentare l’università. Laureatasi in Belle Lettere nell’autunno 1939 (l’ultima sessione consentita agli ebrei dal governo fascista), all’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale venne arrestata ed internata in un campo di concentramento. Carlo Spartaco Capogreco è professore associato di Storia contemporanea all’Università della Calabria. 

Il Quotidiano del Sud, 28 gennaio 2021
"Il diario sepolto di Maria Eisenstein"
Leggi la recensione

primolevicenter.org, 22 dicembre 2019
"What exatcly is a concentration camp?"
Leggi la recensione

Ilaria Lonigro - ilfattoquotidiano.it, 25 aprile 2019
"25 aprile, Maria e il diario come Anna Frank: sopravvisse ai campi fascisti ma il suo libro fu riscoperto dopo 70 anni"
Leggi la recensione

Raffaele Gaetano - Libraria (LaCTV), 27 gennaio 2019
"Libraria 27-01-2019"
Guarda l'intervista

Anna Mollica - La Gazzetta della Basilicata, 10 agosto 2017
"Storia di internati"
Leggi la recensione

Giuseppe Graziani - Il Resto del carlino, 9 luglio 2015
"L'internamento non era una scampagnata"
Leggi la recensione

Domenico Logozzo - Il Quotidiano del Sud, 24 gennaio 2016
"La storia di Maria la deportata n 6"
Leggi la recensione

Anna Longo - patriaindipendente.it, 2 febbraio 2016
"Quell'italietta fascista, razzista e ipocrita"
Leggi la recensione

Elisa Guida - officinadellastoria.info, 4 luglio 2016
"Recensione: Maria Eisenstein, L’internata numero 6, Mimesis"
Leggi la recensione

Nicola Barbato - Documenti e Studi, n. 40/2016
"Maria Eisenstein, Internata numero 6"
Leggi la recensione

Giuseppe Ferraro - Nuova rivista storica, gen-dic 2016
"Maria Eisenstein, L'internata numero 6"
Leggi la recensione