Frida Bertolini

Gli inganni della memoria

Testimonianza, falsificazioni, negazioni

Informazioni
Prefazione di: Valentina Pisanty

Collana: Il quadrato delle opposizioni
2016, 296 pp.
ISBN: 9788857528922
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Sinossi

La memoria dei testimoni – come ammonisce Bloch – non è sempre perfettamente af?dabile. Compito dello storico è di discernere nei loro racconti il vero, l’errore e il falso. L’evento che più acutamente ha risentito del problema del falso in età contemporanea è l’eccidio di milioni di ebrei compiuto dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, perché è proprio al cuore dell’impresa genocidiaria che è avvenuta la grande falsi?cazione di cui si sono nutriti i successivi revisionismi e negazionismi. La consapevolezza che i nazisti hanno tentato di realizzare un vero e proprio mnemocidio ha conferito perciò alla memoria una funzione paragonabile a quella di un atto di resistenza antitotalitaria. Lo storico è divenuto così protagonista di una contemporaneità in cui storia e memoria hanno ?nito spesso con l’intrecciarsi in modo inestricabile e in cui la parola del testimone ha assunto una capacità di verità superiore e uno statuto etico particolare che ha trasformato la sua esperienza in una via di accesso privilegiato al senso della catastrofe. Si tratta tuttavia di un pensiero di tenore utopico, soprattutto da un punto di vista epistemologico: l’autorità della testimonianza è diversa dall’autorità della prova, quale da più parti si pretenderebbe che fosse, perché è soprattutto autorità di senso, del signi?cato da attribuire agli eventi e non attestazione degli eventi. Chiamata a ristabilire la verità in una società pregna di una cultura dominata dal relativismo postmodernista non può che fallire generando controversie, come quelle legate ai falsi testimoni e alle falsi?cazioni della storia.

Frida Bertolini ha conseguito il dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Storia, Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna, in co-tutela con l’Università Paris X-Nanterre. Durante gli anni di dottorato ha svolto ricerca presso l’Institut d’histoire du temps présent e il Mémorial de la Shoah di Parigi. I suoi lavori si concentrano principalmente sulla ? gura del testimone storico. Oltre a questo libro, ha scritto Contrabbandieri di verità. La Shoah e la sindrome dei falsi ricordi (2010). Attualmente si interessa al rapporto tra storia, memoria e giustizia. 

Recensioni

Andrea Gilardoni - glistatigenerali.com, 26 gennaio 2016
"Inganni della memoria, falsificazioni, negazioni"
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Maria Grazia Meriggi - Alias, 10 aprile 2016
"Falsi testimoni, vittime presunte e inganni della memoria"
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