Articolo
Abstract

L’oggetto delle rifl essioni sviluppate in queste pagine è l’integrazione sociale, e dunque culturale, personale, giuridica, delle comunità di migranti nel contesto dei paesi di destinazione. Ed in particolare, al centro dell’analisi qui proposta vi è la possibilità di interpretare i processi di integrazione e di riconoscimento come beni relazionali, secondo cioè le caratteristiche fondamentali di questa categoria (ormai consolidata) tipica dell’analisi socio-economica. Tale interpretazione, che consentirà di elaborare criteri per la valutazione delle principali policies relative alla gestione dei problemi derivanti dalla presenza di sempre più consistenti comunità di migranti, e dalla richiesta di riconoscimento che da esse proviene, sarà sviluppata in due parti. Nella prima parte, si cercherà di valutare come le caratteristiche dei beni relazionali, o almeno molte di esse, possano essere utilizzate per descrivere e comprendere i processi di riconoscimento connessi alle richieste delle comunità di migranti; in altri termini, si cercherà di mostrare come il riconoscimento sia comprensibile in modo molto agevole e molto utile all’interno della categoria dei beni relazionali. Nella seconda parte, saranno oggetto di analisi le ricadute giuridico-normative del problema, e le strategie politiche più idonee alla gestione del problema del riconoscimento, qualora esso sia correttamente compreso come bene relazionale.