Michel Henry

Teoria di una catastrofe

Dal comunismo al capitalismo

Informazioni
A cura di: Giuseppe Padovani

Collana: Coincidentia Oppositorum
2015, 148 pp.
ISBN: 9788857529530
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 15,00  € 14,25
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Questo saggio, Dal comunismo al capitalismo, fu pubblicato l’indomani della caduta del muro di Berlino, 1989; in esso Michel Henry evidenzia la ragione ultima della caduta dei regimi comunisti dell’Est, ragione per certi versi non diversa, nonostante le apparenze storico-sociali e politiche, di quella che segnerà, a suo giudizio, la fine dei regimi occidentali: «Si tratterà … di riconoscere chiaramente nel marxismo il principio del fallimento economico del comunismo. Questo principio è l’annullamento dell’individuo, la sua sostituzione con una serie di astrazioni incapaci, vista la loro natura, di produrre una qualsiasi azione “reale”, di “lavorare”. Si capisce allora come ogni regime che pone all’origine dell’organizzazione sociale un’astrazione di questo tipo, una classe, un partito sia condannato all’impotenza, all’indigenza che risulta immancabilmente col mettere fuori gioco la sola forza vera che è quella dell’individuo stesso. […] Pensiero arcaico, così antico quasi quanto l’umanità, ma comunque pensiero che uccide la vita, le sue determinazioni viventi, per sostituirle con una costellazione di astrazioni morte: il valore, il denaro, il capitale, il guadagno, l’interesse. Sono queste astrazioni e le loro molteplici variabili che hanno sostituito gli individui viventi, i loro desideri, le loro passioni, i loro bisogni profondi. Sono leggi, quelle che fanno girare il mondo, ormai altre da quelle della vita.».

Michel Henry (1922-2002) è uno dei maggiori rappresentanti della scuola fenomenologica francese, all’interno della quale ha formulato una fenomenologia della vita come prova di sé ed affettività. È autore di importanti opere, quasi tutte tradotte in italiano, fra le quali: L’Essence de la manifestation, 2 voll. (1963); Philosophie et phénoménologie du corps (1965); Marx, 1. Une philosophie de la réalité; Marx, 2. Une philosophie de l’économie; 2 voll. (1976); Généalogie de la psychanalyse (1985); La Barbarie (1987); Voir l’invisible. Sur Kandisnsky (1988); Phénoménologie matérielle (1990); C’est moi la vérité. Pour une philosophie du christianisme (1996); Incarnation. Une philosophie de la chair (2000).