Hans Pichler

Leibniz un dialogo armonioso

Informazioni
Traduzione di: Giuseppe D’Anna
Introduzione di: Giuseppe D’Anna
Note di: Giuseppe D’Anna

Collana: Ricercare
2014, 150 pp.
ISBN: 9788857530970
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Nei saggi qui tradotti e presentati, mediante Leibniz, Hans Pichler (1882-1952) indaga, da una parte (Leibniz. Un dialogo armonioso), la diade particolare-universale all’interno dei diversi ambiti della filosofia (metafisico-ontologico, estetico, etico e religioso), mettendo in evidenza, sulla scorta della lettura leibniziana di Couturat e Russell, come la logica e la teoria delle modalità stiano a fondamento dell’intero sistema di Leibniz e delle sue molteplici articolazioni. In questa interpretazione, Pichler prende le distanze dalla lettura neokantiana del pensiero leibniziano, e ripropone un Leibniz “al di là” di Kant. Dall’altra (La comunità metafisica di Leibniz) mette alla prova la tenuta della teoria leibniziana dell’armonia prestabilita e delle monadi per la costituzione di un’idea di comunità in grado di avere forza integrante e di essere il tessuto relazionale fondante all’interno del quale gli individui, proprio come le monadi, siano in grado di condurre un’esistenza “armoniosamente solitaria”.

Hans Pichler (1882-1952), pensatore quasi del tutto sconosciuto, ma ben inserito nel tessuto filosofico e culturale del suo tempo (citato da Husserl e Neurath, è apprezzato da Windelband, Meinong, Hartmann, intrattiene scambi epistolari con Rickert, Vaihinger, Misch, Tönnies), coniuga la teoria meinonghiana dell’oggetto con l’ontologia di Wolff. Personalità originale e autonoma, non appartiene propriamente né alla scuola di Windelband, né a quella di Meinong, ma ne sviluppa gli esiti in direzioni e con metodi che riprendono formalmente alcuni dispositivi del razionalismo moderno.

Giuseppe D’Anna è ricercatore confermato di Storia della Filosofia presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia. Si occupa soprattutto di problemi gnoseologici e ontologici nella filosofia moderna (con particolare riferimento al razionalismo) e contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: Realismi. Nicolai Hartmann al di là di realismo e idealismo (2013), La transcendence à l’intérieur de la substance. Apories de l’immanence dans la pensée de Spinoza (2012), Nicolai Hartmann. Dal conoscere all’essere (2009).