
Fabio Guidali
Scrivere con il mondo in testa
Intellettuali europei tra cultura e potere (1898-1956)
Il mondo va interpretato oppure trasformato? Tra questi due estremi si muovono gli intellettuali europei nella prima metà del Novecento, grazie a una riflessione costante e dialettica sulla loro funzione sociale e sul loro rapporto con istituzioni politiche, partiti e organizzazioni internazionali. Indagando e comparando gli scenari culturali di Francia, Germania e Italia, questa ricerca fa emergere le differenti sfaccettature del ruolo degli intellettuali e consente di ricostruire i dibattiti intorno agli strumenti più idonei per imporre le proprie convinzioni e le proprie scelte. Così, in controluce, per ogni contesto nazionale viene disegnata una traiettoria specifica e distintiva, sebbene per numerosi aspetti simile, al punto che persino la comune idea di Europa risulta messa in discussione.
Fabio Guidali è dottore di ricerca in storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Milano e la Freie Universität di Berlino. È autore di diversi saggi sugli intellettuali europei nel Novecento e della monografia Il secolo lungo di Gabriele Mucchi. Una biografia intellettuale e politica (Milano, 2012). Collabora con il Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano.