Alessandra Dino

L’impresa mafiosa?

Colletti bianchi e crimini di potere

Informazioni
Collana: Eterotopie
2016, 200 pp.
ISBN: 9788857532387
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Sinossi

Assumendo una prospettiva multidisciplinare e partendo dai risultati di una ricerca condotta sul campo tra il 2013 e il 2015, il volume esamina il complesso network delle relazioni interne ed esterne a due gruppi di imprese sequestrate e confiscate per infiltrazioni mafiose, osservandone i cambiamenti negli aspetti economici, finanziari, organizzativi e sociali sia nel periodo che precede il sequestro o la confisca, sia nel periodo in cui il provvedimento è in corso. L’elevato dinamismo che caratterizza i crimini messi in atto dagli imprenditori coinvolti e il contesto in cui avvengono rendono assimilabili, sotto molti punti di vista, i casi considerati alla cosiddetta criminalità dei colletti bianchi. Prendendo le mosse da questi fattori di contesto, il libro sottopone ad analisi il nebuloso costrutto di impresa mafiosa, che – invocato alla stregua di un vero e proprio principio unificatore – si rivela, alla prova dei fatti, un concetto dalle maglie troppo lasche, più utile alle necessità processuali e sanzionatorie che alle esigenze analitiche della ricerca.

Alessandra Dino è professore associato di Sociologia della Devianza all’Università di Palermo. Ha applicato il metodo etnografico allo studio dei processi simbolici e delle trasformazioni della mafia siciliana esplorando i ruoli femminili, il rapporto tra mafia e religione, tra mafia e potere, tra mafia e informazione, tra potere e democrazia. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Gli ultimi padrini (2011); Organisierte Kriminalität (2012); Women and transnational organized crimes (2012); Frauen in italienischen Mafia (2013); Au royaume des discours incomplets (2013), Affari e complicità mafiose tra Palermo e Punta Raisi (2014); Tra ambiguità e malinteso: schermaglie di una «battaglia per l’identità» in una conversazione tra mafiosi (2015).

Marilena Macaluso è ricercatrice di Sociologia politica all’Università di Palermo. Le sue ricerche vertono su democrazia deliberativa, consultazioni pubbliche, socializzazione e partecipazione politica, mafia e politica. Tra le sue pubblicazioni: Democrazia e consultazione on line (2007), Il tesoro di Ciancimino reinvestito nell’oro blu (2009); Clientelismo e metodo mafioso (2011); Politica, mafia e clientele nel Comune commissariato di Furnari (2011); L’analisi sociosemiotica della conversazione nei focus group (2012); I beni confiscati come nuovo spazio pubblico (2014).