Saavedra Miguel de Cervantes
La storia di Cantuccio e Taglierino
(Rinconete y Cortadillo)
Introduzione di: Walter Ghia
Note di: Walter Ghia
Collana: Narrativa/Meledoro
2016, 110 pp.
ISBN: 9788857533025
Tra descrizione e invenzione: un racconto di Cervantes sulla struttura della criminalità a Siviglia all ’inizio del ‘600
La storia di Cantuccio e Taglierino traduce Rinconete y Cortadillo, una delle più ardite e gustose fra le Novelas ejemplares di Cervantes. L’introduzione sottolinea la dimensione descrittiva del testo in relazione alla malavita sivigliana tra i secoli XVI e XVII. L’autore conosceva bene il fenomeno, anche per precise circostanze biografiche. Si legge sulla lapide collocata in calle Sierpes nel 1905: «tra le mura di questo edificio, un tempo Carcere Reale… fu tenuto prigioniero Miguel de Cervantes». Lì lo scrittore ebbe notizia delle forme attraverso cui operava la criminalità. Rinconete y Cortadillo è un’opera di letteratura, ma si costruisce a partire da elementi di realtà, quando descrive la cofradía che impone il monopolio del crimine: il sodalizio è strutturato secondo regole, prevede funzioni specifiche, attinge ad un rapporto di scambio con una parte dei pubblici poteri, compie intimidazioni su commissione. Siamo di fronte, oltre che a pagine straordinarie per ironia e vivacità linguistica, ad un prezioso documento delle radici di antico regime delle organizzazioni criminali.
Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616) – La sua vita non ricalca quella di un accademico né quella di un uomo di corte. Nel 1569, per evitare una condanna, fugge in Italia; dapprima è al seguito del cardinale Acquaviva, poi si arruola come soldato e combatte fra l’altro a Lepanto. Mentre ritorna in Spagna (1575) è catturato dai Turchi e rimane per cinque anni ad Algeri. Dal 1587 è commissario ai rifornimenti della flotta, e poi responsabile della riscossione di imposte. Accusato di un ammanco, è imprigionato (1597) nel Carcere Reale di Sevilla, dove concepisce per la prima volta l’idea del Chisciotte. Nel dicembre1604 è terminata la prima parte del Quijote, nel 1613 compaiono le Novelas ejemplares, nel 1615 la seconda parte del Quijote.
Walter Ghia – Come docente di storia delle dottrine politiche ha orientato le sue ricerche verso la cultura e la storia di Spagna. Tra i suoi lavori: Il pensiero politico di Francisco de Quevedo (1994); Nazioni ed Europa nell’età delle masse. Saggi sul pensiero politico di Ortega y Gasset (1996); Il pensiero politico di Juan Ginés de Sepúlveda (2008); España y Maquiavelo (2013).
Gian Paolo Grattarola - mangialibri.it, 2 giugno 2016
"La storia di Cantuccio e Taglierino"
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