Ex Area Falck

L’insieme delle aree un tempo occupate dalle ex acciaierie Falck − 1.500.000 mq in attesa di trasformazione − sono da decenni oggetto di esplorazioni progettuali e investimenti significativi. Diverse proprietà, affiancate da un ancor maggior numero di esperti e progettisti si sono avvicendate nelle stagioni, proiettando nuovi immaginari, costruendo scenari fino al più recente insediamento della Città della Salute e della Ricerca, centro ospedaliero e di ricerca di rilievo nazionale. Nel frattempo l’area nella sua materialità, di cui la popolazione negli ultimi vent’anni poco conosce se non attraverso le recenti iniziative di apertura, si presenta come un luogo inaspettato e vibrante, un ecosistema in rapida evoluzione che ha assorbito usi e pratiche, a volte improprie, un nuovo paesaggio naturale su cui si stagliano i resti delle imponenti strutture industriali. Il volume, nato a valle di un lavoro di ricerca ampio e a più voci, riflette su progetti, attese, immaginari possibili legati alle molteplici identità che l’area incorpora, sollecitandone una possibile coesistenza e ricomposizione.

Anna Moro, architetto e dottore di ricerca in pianificazione urbana, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano dove insegna come professore a contratto. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’innovazione dei processi di progettazione e disegno della città, sviluppati occupandosi di spazio pubblico e grandi trasformazioni urbane. La sua esperienza matura entro svariate collaborazioni universitarie, come il progetto strategico “Città di città” o il più recente progetto di ateneo “Città Studi Campus Sostenibile”, ricerche nazionali ed europee e la sperimentazione progettuale con Gruarchitetti, di cui è cofondatrice.