Valentino Catricalà
Media art. Prospettive delle arti verso il XXI secolo
Storie, Teorie, Preservazione
Valentino Catricalà
Media art. Prospettive delle arti verso il XXI secolo
Storie, Teorie, Preservazione
Tutte le arti sono media, ma l’espressione “media art” è giunta ad avere un significato speciale. […] Oggi le media art non solo affrontano i grandi temi del nostro tempo. Esse risiedono negli stessi media di cui parlano. Il contemporaneo è globale, ma solo a causa dei media che rendono possibile la globalizzazione. Tali media non sono evidenti praticamente da nessuna parte nella pratica mainstream dell’arte che vediamo nelle biennali da Venezia a San Paolo. Gli artisti, invece, sempre di più sono cresciuti in un mondo di cambiamento costante, dove la TV è passata da essere un’emittente di stato a centinaia di canali in streaming. E gli spettatori sono passati da comunità radunate in grandi sale ad un coinvolgimento profondamente personale con uno schermo non più grande del palmo della tua mano e auricolari per proteggerti dalla distrazione di altre persone. […] Catricalà ci conduce verso questi strani incontri, introducendoci alle ricche eredità e al futuro delle più importanti arti degli ultimi cento anni. Ponendo una questione capitale: come possiamo diventare umani nella nuova costellazione in cui ora stiamo arrivando?
Dalla prefazione di Sean Cubitt (Goldsmith, University of London)
Valentino Catricalà, studioso dei rapporti fra arte, cinema e media, è anche curatore e critico d’arte contemporanea. Dottore di ricerca presso l’Università degli Studi Roma Tre, è stato Part-Time Post Doc Research Fellow nella stessa Università. Lavora come ricercatore e come coordinatore dei programmi Arte e Media presso la Fondazione Mondo Digitale ed è direttore artistico del BNL Media Art Festival (MAXXI + altre 8 location). Ha svolto ricerche in importanti centri quali lo ZKM di Karlsruhe, la Tate Modern e l’Università di Dundee.
Si è specializzato nell’analisi del rapporto degli artisti e dei cineasti con le nuove tecnologie e con i media. Su questa linea ha scritto diversi saggi in libri e riviste specializzate e ha partecipato a convegni nazionali internazionali (cfr. academia.edu). Ha curato mostre in musei e Festival collaborando anche con diverse gallerie private.