Elisabetta Pozzi

Il grande teatro Shakespeariano

Viaggio nelle più belle scene del maggior drammaturgo di ogni tempo

Informazioni
Collana: Filosofie del teatro
2016, 68 pp.
ISBN: 9788857536873
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Sinossi

I monologhi e i dialoghi shakespeariani rappresentano la quintessenza della più grande poesia drammatica di ogni tempo: i primi non si possono certo considerare – come hanno fatto alcuni registi o esegeti di oggi – semplici “arie d’opera” o maniacali partiture per i grandi attori protagonisti. Semmai il contrario: sono proprio i grandi monologhi quelli attraverso cui Shakespeare sostiene tutti i suoi personaggi e la sua drammaturgia barocca, e da cui nasceranno il melodramma e altre suggestioni linguistiche nella modernità, fino al celebre “monologo interiore” di Joyce. Dal loro carattere, nascono i più grandi dialoghi, le scene dialettiche che costituiscono propriamente la drammaturgia del Bardo di Stratford, e di cui vedremo qui almeno 7 grandi scene, sempre nella fondamentale contrapposizione fra personaggi maschili e femminili. Il tema che naturalmente seguiremo sarà quello del SOGNO: questo può essere considerato come il più importante leitmotiv del teatro shakespeariano che, alla fine, si sublima nel suo “essere o non essere” per ciò che diviene: una grande narrazione, una favola straordinaria anche se a tratti più che mai inquietante, che crea le basi per la conoscenza più ampia e immediata di questa meravigliosa poesia drammatica.

Franco Ricordi, attore, regista e direttore artistico di teatro, si è affermato negli ultimi anni anche come filosofo e saggista. Ha lavorato in maniera particolare su Shakespeare, sul quale ha scritto vari libri, tra cui Shakespeare filosofo dell’essere, 2011.

Elisabetta Pozzi, fra le più celebri attrici italiane, ha iniziato con Giorgio Albertazzi e ha lavorato con i maggiori maestri italiani ed europei. Ha impersonato le più importanti eroine shakespeariane, interpretando poi anche il ruolo di Amleto per la regia di Walter Le Moli.