Massimo Pieri

Doikeyt, noi stiamo qui ora!

Gli ebrei del bund nella rivoluzione russa

Informazioni
Prefazione di: Gherush92; Valentina Sereni

Collana: Passato prossimo
2017, 186 pp.
ISBN: 9788857539676
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Sinossi

Alla fine dell’800 gli operai ebrei, esclusi dalle industrie avanzate, erano occupati nelle piccole fabbriche che richiedevano mano d’opera ad alta intensità, con orari fino a venti ore e bassi salari, e dove fame e malattie li ponevano ai livelli più infimi della società. Costretti a vivere nella miseria e segregati nella Zona di residenza, subivano tentativi di annientamento con continui pogrom perpetrati dagli zaristi e dalla Chiesa. In queste condizioni nasceva, nel 1897 a Vilna, l’Unione Generale degli Operai Ebrei di Russia, Polonia e Lituania, nota come Bund, il partito operaio ebraico rivoluzionario che diede vita all’emancipazione delle masse ebraiche e russe. Il Bund lottò per il miglioramento della vita dei lavoratori; divenuto presto una delle più importanti organizzazioni operaie, fu fra i fondatori del Partito Social Democratico Operaio Russo con cui determinò le condizioni per la rivoluzione del 1905 e del 1917, contribuendo in maniera decisiva alla caduta dell’impero zarista. La spinta verso il federalismo, l’autonomia culturale e l’autogoverno extraterritoriale degli ebrei, intesi come una delle tante nazionalità della Russia, rivendicati dal Bund, furono elementi del tutto innovatori nell’ambito della socialdemocrazia, che rimangono attuali.

Massimo Pieri, fisico e matematico, è stato un leader del ’68. Esperto di sostenibilità e bioeconomia, partecipa ai lavori di diverse Convenzioni su Ambiente e Sviluppo delle Nazioni Unite. È autore di varie pubblicazioni fra cui Maledetta Isabella, maledetto Colombo. Gli ebrei, gli indiani, l’evangelizzazione come sterminioDossier BiodiversitàDesertificazione e Parchi agro-ecologici, Red triumph over the expert.

Recensioni

Emanuele Calò - moked.it, 12 aprile 2021
"Attualità e inattualità del Bund"
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Beatrice Andreose - Alias, 18 novembre 2017
"Doikeyt, noi stiamo qui ed ora"
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Vincenzo Pinto - ilfoglio.it, 25 settembre 2017
"Doikeyt: noi stiamo qui ora!"
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Il Foglio, 19 settembre 2017
"Libri"
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Armando Lancellotti - carmillaonline.it, 30 agosto 2017
"Socialisti, ebrei, rivoluzionari: la storia del Bund"
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Giorgio Berruto - moked.it, 17 agosto 2017
"Il Bund e il diritto alla differenza"
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Yurii Colombo - Il Manifesto, 28 giugno 2017
"Ascesa e caduta del Bund"
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