Nicola Vitale

Arte classica, moderna e contemporanea

Un confronto attraverso le immagini

Informazioni
Collana: Forme del possibile. Estetica, arte, letteratura
2017, 106 pp.
ISBN: 9788857540115
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Sinossi

L’arte visiva è qui colta dalle origini ai giorni nostri nei suoi sviluppi essenziali; dalle diverse tradizioni espressive, alla emancipazione che contraddistingue la modernità. Pur in questo evidente cambiamento Nicola Vitale riassume, con semplicità e chiarezza, i cicli epocali in cui l’arte sembra ripetere analoghe strutture profonde. La fase nascente (arte greca arcaica, bizantina, moderna) ha caratteristiche reintegrative che riportano la coscienza dell’uomo a una pienezza originaria. Ma nelle fasi successive l’arte occidentale decade, diventando celebrazione mondana, quindi lacerazione e, recentemente, provocazione. Questo ciclo per cui l’arte ricomincia costantemente da capo mette in evidenza come oggi gli strumenti e le modalità con cui si realizza e interpreta l’arte siano inadeguati a comprendere il cambio di paradigma in atto. L’estenuata forma analitica in cui siamo immersi non è infatti commensurabile alle nuove esigenze spontanee di ritrovare una pienezza esistenziale, che nell’arte visiva si esprime con lo splendore delle immagini. Bellezza profonda che prelude, in una forma già compiuta con l’opera di alcuni artisti indipendenti (da Hopper e Balthus come precursori), a una trasformazione radicale della cultura. Nella seconda parte l’autore mette in evidenza quali sono i principali impedimenti ideologici per comprendere tale passaggio, avvenuto da tempo nella scienza, in un sorprendente riavvicinamento tra materie scientifiche e umanistiche, evidente nell’ormai consueto utilizzo da parte di matematici e fisici di criteri estetici per la formalizzazione di teoremi e leggi della natura.

Nicola Vitale (Milano, 1956) è poeta, pittore e saggista. Presente alla 54a edizione della Biennale di Venezia (Padiglione Italia). Raccolte di poesia: La città interna, Primo quaderno Italiano, Poesia contemporanea, 1991; Progresso nelle nostre voci, 1998; La forma innocente, 2001; Condominio delle sorprese, 2008 (Premio “Rhegium Julii”, R. Calabria 2009; Premio “Laurentum”, Roma 2009); Chilometri da casa, 2017. È presente nell’antologia Poeti italiani del secondo Novecento, a cura di M. Cucchi e S. Giovanardi, 1996-2004. È tradotto in albanese e in spagnolo. Narrativa: Il dodicesimo mese, 2016. Saggi: Figura Solare. Un rinnovamento radicale dell’arte, inizio di un’epoca dell’essere 2011; Arte come rimedio. L’armonizzazione delle facoltà umane nei processi espressivi, 2013; La “solarità” nella pittura. Da Hopper alle nuove generazioni, 2016 (Secondo classificato, Premio “Scriviamo insieme”, Roma 2016).