Marialuisa Stazio
Esploratori e fuggiaschi
La mobilità giovanile italiana nella Berlino che cambia
La voglia di andare oltre i consueti territori esistenziali per aprirsi a nuove scoperte e opportunità, ma anche un allontanamento carico di paura e insoddisfazione. Il binomio “esplorazione-fuga”, scelto da Marialuisa Stazio per sintetizzare le motivazioni dei giovani adulti espatriati a Berlino è in grado di dirci qualcosa di più generale sulla condizione giovanile italiana. Un mosaico di precarietà esistenziale ed economica, una riduzione dell’orizzonte delle opportunità (percepite e reali) e insieme un estremo bisogno di identità e riconoscimento che, per brevità e smascherando il nostro deficit cognitivo, siamo soliti sintetizzare nell’espressione la crisi dei giovani.
Dalla prefazione di Mario Morcellini
Marialuisa Stazio lavora all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Le sue ricerche si sono concentrate principalmente sulle industrie culturali, nel loro sviluppo storico e sistemico, e sulla produzione culturale come elemento di differenziazione e di vantaggio competitivo dei territori nell’economia globale e nel mercato turistico. Ha condotto questa ricerca grazie a una fellowship DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst) presso l’Institut fu?r Europäische Ethnologie della Humboldt Universität.
Radio Colonia - www1.wdr.dr, 21 giugno 2017
"I giovani italo-berlinesi"
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