
Olimpia Affuso
Memorie in pubblico
Sull’uso e sull’elaborazione dei passati traumatici
Oltre che facoltà della mente volta a conservare ricordi, la memoria è l’attività attraverso la quale si generano nuovi significati che, tramite narrazioni molteplici, vengono prodotti socialmente quindi trasmessi di generazione in generazione. La maggior parte di tali narrazioni sono pubbliche: esse avvengono in pubblico ed è il pubblico a farsene portatore e testimone; inoltre, il loro canale è in prevalenza costituito dai mezzi di comunicazione. Il volume discute il ruolo che alcuni di questi mezzi, come televisione, graphic novel e cinema, hanno sulla memoria, anche in relazione ai diversi contesti. Cosa ricordano gli italiani degli eventi politici del Novecento? Che funzione può avere il fumetto nella trasmissione dei passati traumatici? A quali emozioni collettive ha dato voce il cinema francese per raccontare la storia coloniale? È a domande come queste che il libro cerca di rispondere, ripercorrendo alcuni tra i principali studi della sociologia sui media, sulla memoria e sui processi di costruzione culturale dei traumi collettivi.
Olimpia Affuso, PhD in Sociologia, attualmente insegna Comunicazione pubblica all’Università della Calabria e Sociologia all’Università “L’Orientale” di Napoli. Si occupa di sociologia della memoria e di processi comunicativi. Tra le sue pubblicazioni: Amor sacro e amor profano. Di alcune forme ed esperienze dell’amore contemporaneo (con E.G. Parini), 2017; M come memoria (con T. Grande), 2012; Sfera pubblica: il concetto e i suoi luoghi (con P. Jedlowski), 2010; Il magazine della memoria, 2010.