
Jules Henri Poincaré
Opere epistemologiche - Volume II
Questo libro intende riproporre, dopo venticinque anni dalla prima pubblicazione italiana, le quattro opere epistemologiche di H.J. Poincaré. Molto tempo è passato: contemporaneamente a un’elogiabile ricerca di un modo più creativo di fare filosofia della scienza, si è assistito alla perdita di conoscenze rispetto alla storia della filosofia della scienza. È importante restituire alla pubblica conoscenza testi classici come le opere epistemologiche di Poincaré, testi sui quali gli studenti di oggi possono formarsi e plasmare le proprie capacità creative. Rileggere classici è fonte di riflessione creativa che costringe a vedere con occhi diversi problemi contemporanei, trovando spunti per nuove soluzioni.
Jules Henri Poincaré (1854-1912) è stato un matematico, un fisico teorico e un filosofo naturale. Ultimo universalista, eccelse in tutti i campi della matematica. Diede molti contributi originali a matematica, fisica e meccanica celeste, come la formulazione della “congettura di Poincaré”. Le sue ricerche hanno posto le basi della moderna teoria del caos e del moderno principio di relatività. Le sue idee filosofiche erano opposte a quelle di Russell: reputava che fosse l’intuizione la vita della matematica e che l’aritmetica fosse una disciplina sintetica. Il suo punto di vista, molto vicino a quello di Kant, divenne noto come “convenzionalismo”.