
Davide Gianti
La legge dei privati
Genealogia dei paradigmi continentali del contratto
L’opera si propone di indagare in ottica comparata il ‘governo’ esercitato dalla Legge nei confronti degli accordi che gli individui stipulano dimostrando come all’interno dell’Occidente esista da sempre un inscindibile legame tra esso e l’apparato discorsivo della teologia cristiana. L’analisi, dopo aver ricostruito il mondo epistemico all’interno del quale si sviluppa il ‘giuridico’ medievale sul continente europeo, si concentra sulla fitta rete di discorsi e saperi che variamente si intrecciano a partire dal XI secolo per andare a riconoscere l’obbligatorietà dell’accordo anche se sprovvisto dei ‘vestimenta’ richiesti dal diritto civile di tradizione giustinianea. Le riflessioni della Patristica e della Scolastica si dimostrano fondamentali nel dislocare in maniera nuova il contenuto dei testi giuridici romani giustinianei in ambito continentale tanto che, sebbene il processo di secolarizzazione della società e del fenomeno giuridico veda alla fine trionfare l’ordinamento civile, la giurisdizione secolare accoglie il principio della vincolatività dell’accordo nudo di origine canonistica ben prima di quanto tradizionalmente si creda. Nel corso del XVI secolo poi le riflessioni della Seconda Scolastica compiono un’ulteriore ridefinizione di questi paradigmi e in questo modo ancora una volta il discorso teologico contribuisce in maniera decisiva alla formazione del sapere giuridico e fornisce il materiale necessario alla successiva riflessione giusnaturalista per costruire il moderno paradigma contrattuale fondato sul consenso che conosciamo.
Davide Gianti è ricercatore in Diritto comparato presso l’Università degli Studi di Torino. Dottore di ricerca in Scienze umane e sociali presso l’Università di Torino con indirizzo in Diritto europeo privato comparato, è membro di redazione delle riviste The Cardozo Eletronic Law Bulletin e Cosmo. Comparative Studies in Modernism, nonché membro dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato. È autore di svariate pubblicazioni in riviste giuridiche italiane e internazionali sul diritto comparato e altre tematiche interdisciplinari. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Danno e Risarcimento (2013) e Causazione e giustificazione del danno (2016).