Nicolò Addario

La fine della morale - volume 1

Genealogia, forme storiche e criticita? dell’autodescrizione della societa? moderna

Informazioni
Collana: Eterotopie
2018, 346 pp.
ISBN: 9788857546025
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Sinossi

Perché una società che si vuole morale si scopre invece immorale, come rivelano i diffusi e ripetuti scandali di corruzione? È una questione che riguarda essenzialmente le singole coscienze o è principalmente una conseguenza della società stessa e del suo modo d’essere e di funzionare? L’economia, il potere politico, la scienza, l’educazione in che senso possono essere morali o immorali una volta che siano esercitati all’interno della legalità? E ancora, cos’è propriamente la morale sul piano storico-sociale? Perché, solo nella società moderna la morale diventa perfettamente simmetrica, vale cioè in egual misura per chi giudica e per chi è giudicato, mentre così non era nell’antichità e nelle società tradizionali della vecchia Europa? Queste sono alcune delle domande che questo libro si pone e a cui prova a dare una risposta tramite una particolare interpretazione sociologica della storia dell’Europa occidentale e del suo pensiero etico a partire dal XVII secolo.

Nicolò Addario, già professore ordinario di Sociologia generale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dell’Economia, ha insegnato presso l’Università L. Bocconi di Milano, l’Università Statale di Milano, l’Università Statale di Pavia. Ha studiato presso il Dipartimento di Sociologia della Temple University di Filadelfia (USA) con una borsa NATO. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Attualmente in pensione. Ha l’incarico del corso di Teoria dell’innovazione di cui era titolare.