
Elena Cuomo
Tutta colpa di Ismene?
Interrogativi e questioni simbolico-politiche sulla tratta delle donne nella societa? contemporanea
Elena Cuomo
Tutta colpa di Ismene?
Interrogativi e questioni simbolico-politiche sulla tratta delle donne nella societa? contemporanea
Il traffico delle donne-merce ha assunto proporzioni macroscopiche, talvolta con un’importanza economica considerevole; è alimentato da maschi occidentali e intercetta il delicato fenomeno dei flussi migratori. Diversi gli interrogativi circa una diffusa, mancata maturazione della sfera sessuale. Un esercito di donne, deportate nell’inferno della società contemporanea subisce un processo di nientificazione che annichilisce la loro stessa capacità reattiva e quella dei passanti, degli osservatori, dei cittadini. Il corpo vivente e la sua sacralità o vilipendio si colloca al centro del dibattito filosofico-politico, convergenza tra le differenze del mondo globale e oggetto di un dispositivo del biopotere. La filosofia, confusa nella società civile, deve farsi carico di suscitare senso critico, interrogativi sulla natura umana e sulla polis; provocare le coscienze a riflettere sui nodi doloranti di questo grado di ominizzazione. Non solo periferia e degrado, occorre interrogarsi su sovranità, esclusione, deportazione e annientamento, questa volta declinati al femminile.
Elena Cuomo insegna Simbolica Politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Napoli Federico II, dove è Ricercatore confermato e professore aggregato SPS01. Ha lavorato presso l’Università del Saarland, Germania. È autrice di due volumi monografici (Simbolica Speculativa nella Filosofia politica di Franz Baader, 1996; Il Sovrano luminoso, 2000), una curatela sulla simbolica dello spazio e altri saggi, tra cui Il cannibalismo delle relazioni in Franz von Baader, in Disordine e ordine. Il fattore mimetico in politica e nella storia, 2012; Ridiscutere di Autorità oggi, 2014.