
Luis Jorge Prieto
L’atto di comunicazione
Luis Jorge Prieto, linguista e semiologo argentino, successore alla cattedra ginevrina di Ferdinand de Saussure, ha contribuito in modo decisivo alla nascita e allo sviluppo della disciplina semiotica. Ha partecipato da protagonista al formarsi del paradigma strutturale (con L. Hjelmslev, A. Martinet, E. Benveniste, C. Lévi- Strauss, T. De Mauro, ecc.) attraverso libri lungimiranti sulle scienze umane e contributi di singolare originalità in linguistica generale, semiologia della significazione, teoria della comunicazione ed estetica. Umberto Eco ha rilevato e ripreso da Prieto lo zoccolo più duro della sua teoria della pertinenza.
Paolo Fabbri, semiologo, è direttore del Centro Internazionale di Scienze Semiotiche “U. Eco”, Università di Urbino; Membro del Collegium dell’AISS-IASS, International Association of Semiotic Studies. Pubblicazioni recenti: L’Efficacia semiotica. Risposte e repliche, Milano, 2017; Elogio del conflicto, Madrid, 2017; La Competenza semiotica (con D. Mangano), Roma, 2012.
Ugo M. Olivieri è docente di Letteratura Italiana presso l’Università di Napoli Federico II. I suoi interessi scientifici spaziano dal romanzo tra Otto e Novecento alla teoria della letteratura su cui ha pubblicato vari contributi tra cui Lo specchio e il manufatto. La teoria letteraria in Bachtin, “Tel Quel” e H. R.Jauss, Milano, 2011.