
Laghi e paludi
Prospettive geografiche e letterarie
Luoghi delicati, fragili e preziosi o siti di orrore, oscurità e morte, i laghi e le paludi, fin dall’antichità, nutrono un ricco immaginario, che si riflette nelle opere poetiche e narrative. Scrittori e viaggiatori che hanno saputo cogliere il potenziale espressivo di questi ambienti sono al centro del presente volume che si colloca idealmente all’intersezione tra geografia e letteratura. Laghi e paludi trae origine da una giornata di studio tenutasi presso l’Università degli Studi di Milano e propone contributi di geografi e letterati in dialogo tra loro.
Gli autori dei saggi sono: Nicoletta Brazzelli, Flavio Lucchesi, Emilia Perassi, Giuseppe Rocca, Gino Ruozzi, Anna Maria Salvadè, Guglielmo Scaramellini, William Spaggiari.
Elena Ogliari è dottoranda in Studi linguistici, letterari e interculturali presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi spaziano dalla letteratura euro-americana alla cultura irlandese con particolare riferimento alla stampa nazionalista di inizio Novecento.
Giacomo Zanolin è dottore di ricerca e attualmente assegnista presso il Dipartimento di Scienze della mediazione linguistica e di studi iznterculturali dell’Università degli Studi di Milano. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i processi territoriali (in particolare nelle aree naturali protette e negli spazi urbani) e la didattica della geografia.